I cannola du re

Pupi Siciliani Cartapesta
Opera unica

800,00

L'artista descrive l'opera

Ho immaginato re Carlo Magno goloso dei nostri cannoli: “I cannola du Re” (I cannoli del Re, in italiano). L’opera è stata creata per conservare la memoria del patrimonio culturale del popolo siciliano in questo caso fatto di gesti teatrali, di dialetto strascicato e di sguardi e smorfie, tanto efficaci da dialogare in silenzio. L’opera è in cartapesta, e pizzo siciliano (nei polsini). La pittura è in acrilico.

Dettagli e dimensioni

Materiali: Cartapesta
Dimensioni (cm): Altezza 50, Larghezza 40, Profondità 40
Peso (kg): 1.3
Creato manualmente in Sicilia

L'opera nella cultura siciliana

A cura della Governance di Sicilian Artisan Foundation

Carlo Magno, il re dei Paladini, è in sollucchero di fronte ad un Cannolo, quasi tentennante se morderlo, come se l’addentarlo significherebbe per lui la perdita di questa dolce estasi data dall’attesa. L’Opera dei Pupi è una rappresentazione teatrale che racconta le gesta dei Paladini alla corte di Re Carlo Magno. I protagonisti sono dei burattini (i pupi) che vengono abilmente animati dai pupari, contemporaneamente costruttori, voce recitante ed animatori dei pupi. Questi spettacoli andavano in onda nelle piazze e nei teatrini di tutta la Sicilia ed hanno appassionato il popolo sin dal XIX secolo. Tutti aspettavano Orlando, Rinaldo, la bella Angelica e l’odiato Saraceno, oltre una serie di personaggi e figure grottesche o immaginifiche. Nell’opera di Silvana Recupero grande protagonista è il Cannolo, il dolce siciliano per eccellenza, che nella sua forma classica è fatto di una cialda fritta nello strutto e poi riempita di ricotta. L’origine del dolce, non facilmente determinabile, si fa risalire ai tempi dei Romani (I secolo a.C.) con una successiva rielaborazione, fatta dalle donne dell’harem del Castello di Pietrarossa a Caltanissetta, durante la Sicilia araba (IX secolo). A Palermo il cannolo è accompagnato da canditi (tipicamente la ciliegia) mentre nel lato opposto della Sicilia, a Catania, è il pistacchio (l’oro verde dell’Etna) a decorare il cannolo. Un altro ornamento che Carlo Magno porta è u liotru (l’elefante in italiano), simbolo di Catania dal 1239. Lo potete ammirare in una statua posta in Piazza Duomo.

(photo) U liotru, in Piazza Duomo, Catania

Richiedi informazioni su

I cannola du re

    Accetto la privacy policy