Coltellaio
Antonino Versaci
"L'arte è la più alta e significativa forma di espressione dell'essere umano sulla terra"

Antonino Versaci nasce a Messina il 20 Gennaio 1986. Originario di San Fratello (Me), apprende sin da giovanissimo l’antica tradizione di famiglia legata alla realizzazione del coltello Sanfratellano, della quale ne rappresenta la terza generazione. Negli anni allarga i suoi orizzonti con lo studio storico, la ricerca sul campo grazie agli ultimissimi fabbri in vita, la realizzazione e la valorizzazione attraverso la partecipazione a tantissime manifestazioni ed eventi a livello nazionale, di tantissimi altri coltelli tradizionali siciliani, dai classici tascabili da lavoro ai coltelli da difesa o utilizzati nei veri e propri duelli d’onore dei tempi fortunatamente ormai passati.

“Il coltello si può definire lo smartphone dei nostri nonni, rappresenta uno dei primi attrezzi realizzati dall’essere umano per la propria sopravvivenza che si è tramandato ed evoluto nel tempo come “amico fidato” e forte simbolo di virilità e fierezza siciliana”

L'opinione della governance

Ogni artigiano è stato selezionato dalla Governance dopo aver attentamente valutato la sicilianità delle sue creazioni

Il coltello per l’uomo, è stato nei secoli,  un compagno fidato dal quale non ci si deve mai separare.  È stato soprattutto un amico con il quale quotidianamente lavorare, spesso difendersi e qualche volta dilettarsi. Un amico che non va mai prestato a nessuno. Antonio Versaci conosce i segreti del coltello. Essendo cresciuto nella coltelleria di famiglia ed avendo fatto suoi i segreti di questa antica e pregevole arte.

Betty Scaglione Cimò,  Madrina del mare Africano